Cari viaggiatori,
più volte in questo blog ho scritto delle poche attenzioni rivolte al mondo della scuola durante l’emergenza coronavirus e dei colpevoli ritardi sulle riaperture di musei, biblioteche e centri culturali. Questi ultimi, per deplorevole dimenticanza di alcune Regioni, ancora non possono riprendere la loro attività in alcuni territori.
E occuparsi di istruzione e cultura in generale non significa non occuparsi di attività produttive come giustamente è stato fatto, pur con qualche problema. Mi viene in mente un pensiero del cardinale Angelo Bagnasco nel periodo in cui le chiese restarono chiuse per disposizione di legge: “Assicurare il pane della tavola è doveroso, ma non riconoscere anche il pane dello spirito significa non rispettare l’uomo e impoverire la convivenza”.
Parole sante, è il caso di dire, che piacciono anche a chi santo non è.
Buon viaggio
9 commenti a “Il pane per lo spirito”