Cari viaggiatori,
nel 2006 la rivista Time mise in copertina uno specchio. Ogni lettore poteva mettere la sua foto e autoproclamarsi personaggio dell’anno. Una idea un po’ narcisistica si dirà ma forse non è proprio così. Ad esempio servirebbe ora quella pagina con lo specchio come esame di coscienza: se in questa fase di emergenza ci siamo comportati bene mettiamo la nostra foto; se non siamo stati rispettosi delle regole sanitarie niente immagine perchè non ce lo siamo meritati. I cittadini sono stati bravi, quelli italiani di nascita e quelli di residenza.
E “sorprende” la “sorpresa” di molti che si sono “sorpresi” per il loro comportamento. Giovani e meno giovani, bianchi e neri, e coloro che hanno gli occhi a mandorla, sono stati bravi e responsabili cittadini. Proprio da Prato, dove vivono cinquantamila cinesi, è arrivato l’esempio per chi è italiano da generazioni. Si sono chiusi in casa a fine dicembre e ci sono rimasti. Cominciano ad uscire ora con tutte le precauzioni. E a Prato, dove si temeva la catastrofe sanitaria, si sono registrati pochissimi casi di coronavirus. I cinesi di Prato possono mettere la loro foto nello specchio della copertina.
Buon viaggio
8 commenti a “La foto nello specchio”