Cari viaggiatori,
negli ultimi giorni alcuni gravissimi fatti di cronaca hanno riportato alla ribalta il problema dell’accesso dei giovanissimi ai social. Un economista, Leonardo Becchetti, sul quotidiano Avvenire, si è soffermato su un altro problema legato al mondo del web. Scrive che “l’Italia si trova improvvisamente di fronte alla prova di un nuovo terribile flagello, un virus rispetto al quale nessuno di noi può dirsi del tutto immune e che tutti dobbiamo combattere innanzi tutto in noi stessi: il narcisismo”.
Secondo Becchetti “il narcisismo nasce dalla legittima e umanissima aspirazione ad avere riconoscimento e attenzione. Diventa però patologia socialmente distruttiva quando l’io vuole dominare sulla squadra e alimenta invidia e gelosie tali da distruggere relazioni e far naufragare il lavoro d’insieme. La nuova agorà digitale in cui tutti viviamo ci offre opportunità precedentemente mai viste per comunicare, scambiarci emozioni e conoscenze, ma è anche, se utilizzata male, un potente veicolo che alimenta pulsioni narcisiste”. E ci mette in guardia dal narcisista da cui “non potete aspettarvi coerenze su temi e comportamenti perchè la coerenza sta invece nel fare qualcosa che in un dato momento può riportare su di sè l’attenzione, curando un difetto di attenzione stessa”.
Buon viaggio
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