Il Palio nello sport e nella politica

Anche lo sci usa il Palio come metafora. L’ultima che lo ha fatto è Sophia Goggia “arrivata di rincorsa”. Più dello sport è la politica ad aver spiegato le mosse dei leader politici con la corsa nel Campo. Due anni fa sul Fatto Quotidiano è stata Stefania Rotondo: “Mio nonno, senese non di nascita ma di adozione, mi diceva sempre che “il Palio è come la vita”. Le dinamiche, l’uscita a sorte, il cavallo assegnato alla tratta, il posto al canape, la bravura nel saper superare gli ostacoli propri ma soprattutto dell’altrui. Se mio nonno fosse ancora vivo gli direi che il Palio è sì come la vita, ma ancor di più è la metafora della politica”. Arturo Diaconale, compianto direttore dell’Opinione delle libertà, scrisse nel 2016 che Matteo Renzi “concepisce l’attività politica come una sorta di Palio dove tutto è permesso”. Più o meno è permesso perché c’è chi si lamenta che la Festa, da qualche tempo, è un po’ troppo compressa da regole che hanno cancellato le consuetudini.