La scure dei talebani si abbatte ancora una volta sulle donne afghane, privandole di una voce importante. Scrive l ‘agenzia Ansa. Radio Begum, emittente che promuove l’istruzione e l’empowerment femminile raggiungendo con le sue trasmissioni quasi tutto l’Afghanistan, è stata costretta a chiudere. E’ stata un’operazione plateale, con un’irruzione nella sede di Kabul, che ha portato anche all’arresto di due dipendenti. L’accusa, tra le altre cose, è di aver collaborato con delle tv all’estero: una cosa ritenuta inammissibile in un Paese che da oltre tre anni è tornato ad essere governato con la più oscurantista interpretazione della sharia.
Scopri di più da Stefano Bisi
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