Emozioni a Sanremo. Ancora una volta Firenze è protagonista del festival della canzone italiana con un personaggio di eccellenza: Edoardo Bove. Un lungo applauso all’Ariston per l’ingresso del calciatore della Fiorentina che Carlo Conti ha voluto con sé nella serata più importante, quella della finalissima.
La sua presenza racconta già molto della sua esperienza sul campo. E’ sopravvissuto a un malore che, molto spesso, non lascia scampo. E ha parlato a ruota libera proprio di questo con Conti l’atleta 22enne: “Sto vivendo questa esperienza con alti e bassi perché per me il calcio è una forma di espressione quindi senza di esso mi manca qualcosa. Credo che sia come per un cantante la sua voce. Può essere paragonato a una persona che perde un grande amore. Mi sento un po’ incompleto. Vuoto. So che ci vuole tempo e tanto coraggio. Ma mi sto facendo aiutare in un percorso di analisi che mi sta facendo soffrire e stare male, ma so che mi aiuterà per il futuro. Se posso, vorrei ringraziare tutti voi. Il vostro affetto mi è arrivato al di là dei colori delle bandiere, delle squadre”. E l’Ariston applaude. Lo scrive La Nazione.
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