Cari viaggiatori,
Tutti noi ci chiediamo che cosa succederà nella vita quotidiana quando #tuttoquestopasserà. Pensare al futuro ci serve per superare il presente, per sostenere il peso dell’attualità.
Uno degli effetti dell’epidemia é la connessione permanente attraverso telefonini e posta elettronica. Una connessione tecnologica senza precedenti.
Ogni giorno scopriamo una formula nuova per parlare e vedersi in tre, quattro, venti persone. Stiamo diventando un po’ tutti, chi più chi meno, alfabeti digitali. Speriamo che dopo questa fase di iperconnesione tecnologica ci sia un periodo dove tutti saremo davvero connessi, pronti a sostenere l’altro, capaci di abbracciare, disponibili all’ascolto.
Perché, come dice Paulo Coelho, “possiamo avere tutti i mezzi di comunicazione del mondo, ma niente, assolutamente niente, sostituisce lo sguardo dell’essere umano”.
Quello che esprime la voce del cuore e della mente.
Buon viaggio
Scopri di più da Stefano Bisi
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16 commenti a “Tutti connessi. Anche dopo”