Niente più welfare, stop a spending review e basta pure con il termine smart working, il Comune di Castiglion Fiorentino mette al bando parole straniere, anglicismi e neologismi. La giunta comunale ha approvato una delibera per garantire l’uso della lingua italiana in tutti i rapporti tra pubblica amministrazione e cittadino. Lo scrive Repubblica.it. Chissà se altri comuni toscani imiteranno Castiglion Fiorentino.
Scopri di più da Stefano Bisi
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.