Antognoli: “Montepaschini supermotivati”

“C’è un elemento che è poco apprezzato dagli analisti finanziari in quanto si tratta di un asset intangibile: è il sentiment dei dipendenti. La motivazione del personale è invece fondamentale soprattutto nelle aziende di servizi come le banche per l’evidente impatto sull’utente-cliente, quando si offre un prodotto immateriale, come quello bancario, seppure ad alto valore aggiunto per chi lo chiede e lo riceve”. Lo scrive Gianfranco Antognoli, ex vicedirettore generale della Banca Toscana, a proposito dell’ops del Monte su Mediobanca. “All’università si spiega che la motivazione del personale può essere graduata dal 60 al 110%, ebbene, io credo – convintamente per esperienza diretta –  che la motivazione del personale del gruppo Mps sia stata, in larga misura, nel tempo sopra la percentuale massima indicata” commenta Antognoli.


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