Quelle Crete cantate da Mario Luzi

“La terra senza dolcezza d’alberi, la terra arida/che rompe sotto Siena il suo mareggiare morto…”. Sono le Crete senesi descritte dal poeta Mario Luzi e al quale il comune di Rapolano, nell’Antica Grancia, dedica una mostra appena inaugurata. Quelle Crete salvate da tanti pastori sardi che negli anni Sessanta popolarono casolari abbandonati. Tanti di questi immobili ora sono alberghi di lusso.


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