Cari viaggiatori,
se non lo conoscete prendete nota di questo nome: Rino Rappuoli. Nella carta d’identità si legge che è nato a Radicofani, in provincia di Siena, il 4 agosto del ’52. Da qualche settimana è professore straordinario all’università per meriti scientifici. In televisione si vede poco, sui giornali pure, ma chi vuole può leggere una sua intervista sul mensile Espansione, ora in edicola. Con disarmante semplicità Rappuoli dice che entro marzo del 2021 sarà pronto il farmaco monoclonale per combattere il Covid. Con altrettanta semplicità ha fatto lo stesso annuncio domenica scorsa in tv da Fabio Fazio. Il conduttore, abituato con scienziati molto presenzialisti e pieni di certezze, ha dovuto chiedere più volte al professor Rappuoli se aveva capito bene, se era vero che il suo gruppo di ricercatori era davvero riuscito a mettere a punto il farmaco che cura il Covid. Il professore di Radicofani non ha il fisico della star televisiva, dell’influencer ma sta in laboratorio ed è lì che si studia e si produce il farmaco che serve prima di tutto per tranquillizzare i cittadini.
Buon viaggio
3 commenti a “Il Covid e il prof che non si nota”