Ho riaperto questo questo spazio di libertà dopo qualche anno e durante il periodo del confinamento in casa imposto dalle autorità pubbliche.
In molti hanno postato i loro commenti e li ringrazio. I miei pensieri sono diventati anche un libretto, “Appunti di viaggio” ma la traversata continua. Le onde del mare non stanno mai ferme. Come la pandemia. Si è risvegliata e i traumi da recidiva fanno ancora più male alla nostra testa. Ma non perdiamo la fiducia. Anche ora diciamo #tuttoquestopasserà. Le vaccinazioni ci fanno ben sperare per il futuro ma siamo ancora nel mare tempestoso della pandemia. La notte non è passata ma l’alba arriva sempre. Lo diciamo anche ora che la guerra in Ucraina fa temere il terzo conflitto mondiale che potrebbe distruggere l’umanità. Coraggio e Avanti.
8 commenti a “Il viaggio tra pandemia e guerra”