BANCHE: UNIMPRESA, DA APRILE A GIUGNO DATE CRUCIALI PER RIDISEGNARE EQUILIBRI SETTORE = Roma, 28 mar. (Adnkronos) – ”Il panorama bancario italiano si prepara a un mese di aprile cruciale, seguito da un maggio e un giugno altrettanto densi di appuntamenti che potrebbero ridisegnare gli equilibri del settore”. È quanto emerge da un report finanziario del centro studi di UNIMPRESA, secondo cui ”il risiko bancario, che da tempo tiene con il fiato sospeso analisti e investitori, entra ora in una fase operativa, con una serie di scadenze ravvicinate che metteranno alla prova la capacità di execution degli istituti coinvolti”. ”Tra assemblee, offerte pubbliche e finestre temporali ancora da definire con precisione, il calendario delle operazioni finanziarie si presenta come un intricato puzzle, con implicazioni che potrebbero riverberarsi a lungo termine”, osserva l’associazione. Il cronoprogramma tracciato dal centro studi di UNIMPRESA parte con l’offerta di Banco Bpm su Anima sgr, ”uno dei principali gestori patrimoniali italiani, si chiuderà il prossimo 4 aprile. Si tratta di un’operazione che rappresenta un’eccezione nel panorama attuale, essendo l’unica con una data certa di conclusione”. L’esito di questa mossa potrebbe ”rafforzare la posizione di Banco Bpm nel segmento del risparmio gestito, ma anche fornire indicazioni sulle strategie future dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna, da tempo al centro delle speculazioni di mercato”, spiega UNIMPRESA. Più avanti, a metà maggio, dovrebbe prendere il via l’offerta di UniCredit su Banco Bpm, con una chiusura prevista nella prima metà di giugno. L’operazione, se confermata, ”segnerebbe un passo decisivo nel consolidamento del settore bancario italiano, con UniCredit che punta a rafforzare la propria leadership sotto la guida di Andrea Orcel”.
Un altro appuntamento chiave è fissato per il 17 aprile, quando l’assemblea di Monte dei Paschi di Siena sarà chiamata a deliberare sull’aumento di capitale. L’offerta, che dovrebbe concretizzarsi a giugno, vede Mediobanca tra i protagonisti, in ”un’operazione che potrebbe stabilizzare ulteriormente la banca senese dopo anni di incertezze”, dichiara UNIMPRESA. La riuscita di questa mossa ”sarà fondamentale non solo per Mps, ma anche per il Tesoro, ancora azionista di riferimento, che guarda a una progressiva uscita dal capitale. Sempre il 17 aprile, Banca Ifis terrà la propria assemblea, un passaggio propedeutico all’offerta su Illimity, attesa tra metà maggio e giugno”. L’operazione si inserisce in un contesto di ”crescente interesse per il segmento delle banche digitali e innovative, con Ifis che cerca di ampliare il proprio raggio d’azione in un mercato sempre più competitivo”, spiega l’associazione. Il giorno successivo, il 18 aprile, sarà la volta dell’assemblea di Bper, che prepara il terreno per un’offerta su Popolare Sondrio, prevista tra maggio e la prima metà di giugno. Anche qui, la finestra temporale resta indicativa, ma l’eventuale successo dell’operazione ”potrebbe consolidare il ruolo di Bper tra i big del credito italiano, in un’ottica di aggregazione che guarda al Nord Italia. In questo intreccio di date, spicca anche l’assemblea di Generali, in programma il 24 aprile, questione che si incrocia con la partita di Mps su Mediobanca ovvero il principale azionista proprio del Leone di Trieste”.