Responsabilità

Cari viaggiatori,

in questi tempi difficili ricorre spesso una parola: responsabilità. Che cosa vuol dire? Vi racconto questa storia vera. Al centro per i vaccini al Mandela di Firenze un volontario grande e grosso staziona all’ingresso. Quando vede una bambina o un bambino avverte un collega: “C’è un principe, c’è una principessa”. Fa simpatia. Ieri, a qualche adulto in attesa del vaccino, ha raccontato la storia di un bambino un po’ timoroso: “Sono venuto a vaccinarmi perché in classe c’è un mio amico che non può farlo. Allora, con i miei compagni abbiamo deciso di farci una punturina”. Ecco, questa si chiama responsabilità.

Buon viaggio

La paura e il pericolo

Cari viaggiatori,

nel 1600 il poeta inglese Francis Quarles diceva: “Lasciamo che la paura del pericolo sia uno stimolo a prevenirlo; colui che non ha paura, fornisce un vantaggio al pericolo”.

Buon viaggio

Cambiare il mondo che è in noi

Cari viaggiatori,

uno spunto di riflessione per chi vuol cambiare il mondo viene dal rapper Alessandro Mannarino. Ecco quello che canta: “Puoi cambiare camicia se ne hai voglia/E se hai fiducia puoi cambiare scarpe/Con scarpe nuove puoi cambiare strada/E cambiando strada puoi cambiare idee/E con le idee si cambia il mondo/Ma il mondo non cambia spesso/Allora la vera rivoluzione sarà cambiare te stesso”. E così cambierà il mondo.

Buon viaggio

Di corsa a vaccinarsi

Cari viaggiatori,

se il vaccino è l’unico mezzo per non finire al cimitero per colpa del covid occorre vaccinarsi. Come dar torto a quell’attempato signore che sta prendendo il caffè al bar? E se c è ancora chi non si vaccina l’unico modo è disporre l’obbligo vaccinale. Come dar torto al signore che prendeva il caffè insieme all’altro signore al bar? Sembra la filastrocca del mitico Angelo Branduardi ma serve per far capire che la puntura va fatta. Per non finire al cimitero.

Buon viaggio

Dal necessario all’impossibile

Cari viaggiatori,

se quello che volete fare vi sembra impossibile cominciate ad agire per raggiungere il necessario e poi ciò che è possibile. All’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile. Lo diceva Francesco di Assisi.

Buon viaggio